Il pavimento pelvico è un complesso di muscoli e tessuti connettivi che sostiene gli organi interni della pelvi – come vescica, utero e retto – e controlla le funzioni di minzione, defecazione e sessualità. Agisce come una sorta di “amaca muscolare” che protegge e stabilizza.
Sì, il pavimento pelvico è presente anche nell’uomo e svolge un ruolo fondamentale nel controllo della continenza urinaria e fecale, nonché nella funzione sessuale.
La vulva è l’insieme degli organi genitali esterni femminili (labbra, clitoride, vestibolo), mentre la vagina è il canale interno che collega l’utero all’esterno del corpo, attraversato durante il parto o i rapporti sessuali.
Sollevare carichi pesanti, praticare sport ad alto impatto, avere abitudini intestinali scorrette o vivere in stati d’ansia costanti possono affaticare o danneggiare la muscolatura pelvica nel tempo.
La debolezza muscolare può dipendere da fattori come gravidanza, parto vaginale, obesità, stipsi cronica, tosse persistente o l’abbassamento dei livelli ormonali in menopausa.
Certamente. È consigliabile richiedere un primo contatto informativo, via email o modulo online, per chiarire dubbi o ricevere orientamento sul tipo di trattamento più indicato.
Puoi consultare l’elenco delle sedi direttamente nella sezione dedicata sul sito, dove troverai indicazioni e contatti utili per ogni struttura.
I sintomi possono includere incontinenza urinaria o fecale, sensazione di peso o prolasso, dolore pelvico, difficoltà nei rapporti sessuali e problemi di svuotamento vescicale o intestinale
La riabilitazione è indicata per donne in gravidanza o post-parto, persone con incontinenza, prolasso, dolore pelvico cronico o disfunzioni sessuali, e uomini post-prostatectomia.
Una seduta tipica include una valutazione iniziale, esercizi specifici per rinforzare o rilassare i muscoli pelvici, e l'uso di tecniche come il biofeedback o l'elettrostimolazione, a seconda delle necessità del paziente.
Generalmente, la riabilitazione non è dolorosa.Tuttavia, è possibile avvertire un leggero disagio durante alcune tecniche, che viene gestito dal terapeuta per garantire il comfort del paziente.
La durata varia in base alla gravità dei sintomi e alla risposta individuale al trattamento, ma in media si prevedono 6-10 sedute settimanali o bisettimanali.
Nelle zone di Verona e Vicenza mi trovate sono la dottoressa Rita Molinini
Sì, è consigliabile avere una prescrizione medica, soprattutto se si desidera usufruire del servizio tramite il Servizio Sanitario Nazionale. Tuttavia, molti centri offrono anche percorsi privati senza necessità di prescrizione.
Assolutamente sì. Gli uomini possono trarre beneficio dalla riabilitazione in caso di incontinenza urinaria, disfunzioni sessuali o dopo interventi chirurgici come la prostatectomia